Desideriamo ribadire che la salute di tutti i nostri utenti è attenzione primaria e per questo il nostro Sistema di Gestione Integrato prevede una serie di azioni preventive pianificate atte a garantire la sicurezza di tutta la filiera, tra cui audit ai fornitori, verifiche sulle materie prime, analisi microbiologiche e chimiche su materie prime e prodotti finiti, audit presso le nostre cucine.

Siamo altresì sottoposti al continuo controllo dell’Agenzia per la Tutela della Salute di Milano (ATS), dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell’Arma del Carabinieri (NAS) e dell’Unità di Controllo del Comune di Milano.

In merito alla situazione relativa ai ritrovamenti del 28 febbraio e 4 marzo u.s.,  abbiamo inviato, come da procedura, tempestiva segnalazione ad ATS e NAS, che hanno proceduto con verifiche e controlli: in nessuna delle attività effettuate presso le nostre strutture e presso il fornitore e lungo l'intera filiera, sia dopo il primo sia dopo il secondo ritrovamento, sono state rilevate non conformità che avessero ricaduta sulla sicurezza alimentare. A seguito di ciò, Milano Ristorazione ha deciso di sporgere denuncia presso i NAS.

Milano Ristorazione, in accordo con il Comune di Milano, ha disposto inoltre, in via cautelativa e almeno fino al perdurare delle attività dell’autorità competente, la sospensione della fornitura del pane, e ha lavorato per reperire sostituti idonei per tutti gli utenti nel più breve tempo possibile.

In merito al ritrovamento dell’insetto, vogliamo chiarire che non si tratta di una blatta, bensì di un insetto da campo appartenente all’ordine dei coleotteri la cui presenza è attribuibile alla verdura a produzione integrata (ovvero impiegando sistemi di lotta agli infestanti del regno animale e vegetale a basso impatto ambientale, riducendo severamente l’uso gli agrofarmaci sia in campo che post raccolta) utilizzata per la preparazione di bocconcini di pollo con crema di verdure miste.

L’episodio non è legato a scarse condizioni igienico-sanitarie delle nostre strutture, nè alla bassa qualità delle materie prime, le cui informazioni sono pubblicate sul nostro sito in ottica di massima trasparenza.

Vi informiamo, difatti, che si è conclusa con esito positivo la visita ispettiva di ATS e NAS presso il Centro Cucina Quaranta (struttura che serve la scuola San Giacomo) e presso il refettorio della stessa scuola: nel corso delle ispezioni non è stata rilevata alcuna non conformità.