L’iniziativa “Adotta un nonno” promossa congiuntamente dall’Assessorato alle Politiche Sociali, Salute e dall’assessorato all’Educazione e all’Istruzione, si inserisce nel progetto “Io non spreco” ideato dal Milano Ristorazione e dall’Assessorato all’Educazione e Istruzione nell’anno scolastico 2014-2015.

Questa iniziativa ha coinvolto, nel triennio, i bambini di 19 scuole milanesi e circa 153 anziani in carico al servizio di Custodia sociale, che incontrandosi durante il momento del pranzo, in un clima di condivisione e convivialità, hanno posto le basi per un proficuo scambio intergenerazionale.

Le buone pratiche studiate ed avviate da Milano Ristorazione per recuperare gli alimenti non consumati durante il pasto nei refettori scolastici di Milano sono diverse:  in alcuni plessi vengono raccolti pane e frutta, attraverso con il programma Siticibo della Fondazione Banco Alimentare, in altre scuole è stato introdotto il Sacchetto “Salva Merenda”, mancava un’idea per le porzioni residue che, in osservanza alla normative igienico sanitarie, non possono essere portate all’esterno dei refettori. Il pensiero è andato  al coinvolgimento degli anziani dei quartieri limitrofi ai plessi scolastici, anziani che non necessariamente devono avere problemi di sussistenza, ma che abitualmente consumano il pasto, già servito dai servizi sociali, a casa da soli. In questo modo oltre a evitare lo spreco di quei 4 o 5 pasti residuali, si mette in atto un’azione che ha un alto valore sociale, di integrazione e inclusione.

Anche per l’anno scolastico 2017- 2018 le scuole sono state sollecitate ad aprire le porte ai nonni invitandoli a pranzo.

L’Assessorato all’Educazione e Istruzione, attraverso la circolare scaricabile al seguente link, invita le Direzioni scolastiche ad aderire coinvolgendo i nonni, accompagnati dai Custodi sociali, anche in altre attività educative come iniziative in aula, attività laboratoriali e di gioco, attività esterne come piccole gite e uscite scolastiche.