Si torna a scuola, finalmente.

I bimbi dei nidi e delle scuole d’infanzia rivedranno le aule il 7 settembre e in pari data avrà inizio il servizio di refezione. Per primarie e secondarie di primo grado, che riprenderanno le lezioni  il 14 settembre, la data di inizio del servizio è invece decisa, istituto per istituto, dal Dirigente Scolastico, nell’ambito della sua autonomia.

Si tratta di una ripresa quanto mai attesa e sperata, e da parte di Milano Ristorazione si è lavorato senza sosta perché essa avvenga nel modo più sicuro e sereno per tutti, garantendo nel contempo un pasto adeguato.

Il menu sarà come di consueto lo stesso per tutti gli alunni delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie e, fino a metà ottobre, seguirà lo schema consultabile sul sito di Milano Ristorazione nella sezione "Per le Famiglie/Cosa si mangia/Scarica i menù", dove si può trovare anche il menù riservato ai nidi.

Relativamente ai luoghi destinati al consumo del pasto, sono stati presi accordi specifici con ogni Dirigente Scolastico per garantire le soluzioni più adatte ad ogni scuola in ottica di distanziamento e sicurezza.

Nella maggioranza delle scuole primarie e secondarie si continuerà a mangiare in refettorio, su più turni. In alcune ci si dividerà tra aule e refettori. Sono pochissime le realtà in cui si ricorrerà alle sole aule come luogo di consumo dei pasti.
Per quanto riguarda le scuole d’infanzia quasi nulla cambierà: i bimbi mangeranno nei medesimi spazi, sempre nella salvaguardia di tutte le norme di sicurezza.

Le regole, che verranno seguite scrupolosamente, sono la sanificazione dei tavoli – o dei banchi – prima di ogni turno (in refettorio verranno disinfettate anche le sedie, in quanto occupate a ogni turno da studenti diversi), l’areazione dei locali prima di ogni turno, il distanziamento dei bambini ai tavoli, il personale dotato di tutti i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) necessari.

Per chi mangerà in refettorio, le modalità di servizio sono sostanzialmente le stesse degli scorsi anni – ovviamente rispettando il distanziamento e seguendo le indicazioni delle Linee Guida che sono state promulgate in proposito. I pasti verranno distribuiti da personale fornito di tutti i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) necessari per garantire la sicurezza di bambini e insegnanti. Non ci saranno “lunch box” o piatti termosigillati, ad accezione ovviamente del pasto destinato agli utenti con dieta speciale, che sarà confezionato come di consueto. La priorità infatti è una: continuare a fornire ai bambini, in sicurezza, un pasto completo e nutrizionalmente adeguato.

Nelle scuole primarie e secondarie, per chi consumerà il pasto in aula le uniche differenze saranno la fornitura di acqua in bottigliette e l’utilizzo di posate monouso
In refettorio, invece, continuerà anche in questa fase la politica "plastic free" e i bambini mangeranno con posate di metallo in piatti biodegradabili e compostabili.

Questa sarà la ripartenza del servizio di refezione scolastica, dove ogni azione – e soluzione – è orientata al perseguimento di un solo obiettivo: continuare a garantire ai bambini un pasto “sano, buono, educativo e giusto”, in condizioni di sicurezza.