Da oggi fino al 15 marzo si celebra la Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, dunque ricordiamolo: ridurre il sale fa bene. Sono moltissimi gli studi che dimostrano come la sua riduzione possa prevenire malattie e problemi cardiovascolari e per questo in tanti si impegnano nella sensibilizzazione sull’importanza di una dieta che ne preveda poco.
Lo fa SINU (La Società Italiana di Nutrizione Umana), che si adopera per il conseguimento dell’obiettivo OMS di riduzione globale del consumo di sale del 30% entro il 2025.
E lo facciamo noi di Milano Ristorazione, che nei piatti preparati per i bimbi che frequentano i nidi d’infanzia non aggiungiamo sale, che somministriamo pane con un contenuto di sale pari all’1% (riferito alla farina) e che aggiungiamo alle preparazioni del menu scolastico che lo richiedono solo sale iodato.
Milano Ristorazione aderisce anche quest’anno, in collaborazione con SINU, alla Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, con la campagna organizzata da WASH (World Action on Salt & Health) “Più salute con meno sale… e meno zuccheri”.
