In riferimento a diverse richieste di spiegazioni riguardanti le rette per la refezione, vorremmo chiarire un malinteso nel quale si incorre ogniqualvolta ci sia una sospensione del servizio di mensa scolastica.
Per quanto riguarda la quota che il Comune richiede alle famiglie, della quale Milano Ristorazione funge solo da riscuotitrice, questa rappresenta un contributo forfettario a copertura parziale del costo complessivo del servizio offerto e non un costo pasto giornaliero.
Il calcolo del contributo richiesto per la refezione, prevede già un certo numero di giornate di sospensione o riduzione del servizio per eventi eccezionali, quali scioperi e/o assemblee sindacali.
Scioperi e assemblee, diritto dei lavoratori che Milano Ristorazione rispetta, arrecano senz'altro un disturbo ed un costo alle famiglie, ma ancor più comportano per la Società una perdita secca di tutto l'importo della giornata che il Comune non versa a Milano Ristorazione.
Inoltre, teniamo a precisare che Milano Ristorazione non sospende il servizio a chi non paga, cosa che accade in altre città, ma, lo ribadiamo con forza, non è mai successo e mai succederà a Milano, perché la solidarietà è uno dei valori portanti della Società.