Sindaco e vicesindaco a pranzo con i bambini di via Sanzio

Riso al pomodoro, fagiolini, formaggino fresco e frutta di stagione: questo è il menù per Giuliano Pisapia, Maria Grazia Guida e la neo presidente di Milano Ristorazione Gabriella Iacono, che hanno pranzato insieme ai bambini e alle educatrici della scuola d'infanzia di via Sanzio

Milano, 26 settembre 2011 – Il Sindaco Giuliano Pisapia e la vicesindaco con delega all’Educazione e istruzione Maria Grazia Guida questa mattina hanno pranzato insieme ai bambini e alle educatrici della scuola d’infanzia di via Raffaello Sanzio. In questa occasione Sindaco e vicesindaco hanno incontrato anche Gabriella Iacono, la nuova presidente di Milano Ristorazione. Il Sindaco Pisapia ha espresso la sua piena fiducia per il nuovo corso che si intraprenderà in MiRi: “Sono certo che con Gabriella Iacono, manager esperta nel campo della ristorazione scolastica, ci sarà il miglioramento della qualità dei pasti che abbiamo indicato come una priorità della nostra Amministrazione”. La vicesindaco Guida ha sottolineato l’importanza del nuovo percorso già intrapreso negli ultimi due mesi da Milano Ristorazione che, con l’arrivo del nuovo CdA, potrà avere nuova forza: “Abbiamo inaugurato un nuovo metodo di lavoro basato sull’ascolto e il confronto con i genitori della commissione mensa, per la prima volta dopo dieci anni. Riteniamo che attraverso la partecipazione e la trasparenza possiamo insieme costruire un modello alternativo e innovativo di qualità per la ristorazione scolastica”. Nel corso dell’incontro Gabriella Iacono ha espresso soddisfazione per il nuovo incarico: “Sono molto onorata di aver ricevuto questo mandato e so che sarà molto impegnativo: da molto tempo mi occupo di mense scolastiche, e questo incarico in Milano Ristorazione per me è una grande sfida perché il servizio offerto ai milanesi è molto complesso ed esteso, le problematicità da affrontare sono diverse. Per molti anni, quando ancora non c’era Milano Ristorazione, sono stata una mamma della commissione mensa e abbiamo battagliato con l’Amministrazione dell’epoca per avere tabelle merceologiche, certificati d’analisi degli alimenti e documenti vari, che non volevano rendere pubblici. Ci tengo a comunicare questa mia esperienza personale perché penso che il confronto con i genitori sia importante e rappresenti un fattore determinante per migliorare la qualità del servizio.”