Da settembre 2012 cambieranno le vaschette, che saranno in acciaio inox, e prosegue la collaborazione con il Dott. Franco Berrino.
Sono queste le notizie e le decisioni principali comunicate in seguito all’incontro congiunto svoltosi, mercoledì 21 dicembre, a Palazzo Marino fra Milano Ristorazione e Comune di Milano, rappresentato dalla vicesindaco e assessore all’Educazione Maria Grazia Guida, con i genitori delle Commissioni Mensa.
Nell’incontro, Milano Ristorazione, ha confermato che i routinari controlli di qualità, effettuati sulle vaschette in polipropilene, avevano già garantito la conformità legislativa e, ulteriori analisi, l’assenza di rilascio di sostanze dannose, ma ha comunque assunto l’impegno, dal prossimo anno scolastico, di introdurre, per il trasporto dei pasti nelle scuole, contenitori in acciaio inox in sostituzione di quelli mono uso in polipropilene.
Proseguirà, inoltre, l’importante collaborazione con il Dott. Franco Berrino i cui contenuti verranno definiti nel dettaglio verso la fine del mese di gennaio. Continueranno le serate di approfondimento legate ai temi della prevenzione attraverso l’alimentazione.
Sono stati comunicati i risultati di test di gradimento delle nuove ricette, condotti a dicembre in 10 scuole primarie, scelte attraverso un campione, statisticamente valido. Il piatto maggiormente gradito è risultato essere il purè di patate con latte di soia, che sarà quindi, a breve, introdotto nel menù scolastico invernale.
Nel menù, tutt’ora in vigore, in riferimento alle materie prime, sono stati introdotti i seguenti miglioramenti: legumi biologici di provenienza italiana; verdure fresche (IV gamma) quali zucchine, broccoli, finocchi, carote; riso semi integrale bio nel passato di verdura; crostini semi integrali; patate fresche (IV gamma) per la preparazione del purè; frutta, tutta a lotta integrata, scelta a rotazione secondo la disponibilità del mercato; formaggi prodotti con latte italiano e 2 tipologie, caciotta e primo sale, biologici; latte e polpa di pomodoro, utilizzati per la preparazione delle pietanze, al 100% italiani; olio per tutte le preparazioni esclusivamente extra vergine di oliva, già da tempo in latta e non in pet; olio per il condimento delle verdure, che avviene presso i terminali di somministrazione, di origine italiana e confezionato in latta; verdure surgelate di provenienza italiana ed a lotta integrata; carne bovina prodotta secondo un disciplinare di etichettatura facoltativa dall’allevamento al confezionamento (Reg. CE 1760/2000); carne suina proveniente da allevamenti aderenti al Disciplinare di Parma e San Daniele; carne avicola proveniente da allevamenti italiani.
Nonché prodotti a filiera corta quali: pasta di semola di grano duro, gnocchi di patate, carni avicole, mozzarella, latte, pesto, estratto per brodo vegetale e cioccolato fondente; prodotti a filiera corta e KM 0: stracchino, caprino di latte vaccino, caciotta e primo sale; prodotti a denominazione di origine protetta (DOP) e a indicazione geografica protetta (IGP).
Per l’approvvigionamento delle derrate si farà ricorso a gare d’appalto in cui vengono maggiormente valorizzati i requisiti di qualità rispetto al prezzo. Si intende valorizzare gli aspetti qualitativi intrinsechi nelle materie prime ed ambientali. Si inseriranno criteri minimi di qualità maggiormente elevati con particolare attenzione alle metodologiche di trasporto, imballaggio, carbon footprint, rintracciabilità, filiera corta e km 0.
Per quanto concerne le azioni di trasparenza è stato, recentemente, pubblicato sul sito istituzionale il “Bilancio Sociale”, strumento straordinario di diffusione delle attività e degli aspetti economici aziendali. Il documento riporta, inoltre, i principi della mission di Milano Ristorazione, informazioni complete, chiare e puntuali e, naturalmente, il bilancio d’esercizio.
Milano Ristorazione S.p.A.